Totalmente indifferente dei commenti e delle opinioni altrui che seguiranno questi miei pensieri, reputo il “giorno della memoria” un evento che esalta la “discriminazione dei morti”; si avete capito bene è un giorno di rimembranza di morti di serie A ( vedi 7,5 milioni di ebrei), che ogni anno vengono ricordati in pompa magna in tutto il mondo, con documentari su Auschwitz, su Anna Frank,etc.
E gli altri?
Dove sono i 200 milioni di morti causati dai regimi comunisti?
Ed il milione e mezzo di armeni trucidati nel loro personalissimo olocausto?
I 2 milioni di cambogiani uccisi dai Khmer rossi di Pol Pot?
Stragi,Massacri, Eccidi, Genocidi di serie b?
Io non ci sto, allego una foto di una fossa comune in un Gulag russo affinchè anche loro che a differenza di altri “più famosi” non hanno un nome ed un volto siano ricordati e quindi rispettati.
In un mondo civile il giorno della memoria deve essere di tutti e per tutti.